Sarà capitato a tutti di vedere camminare qualche escursionista con due sottili bastoncini. Le bacchette o bastoncini sono strumenti molto importanti per chi va a camminare e costituiscono un’opportunità interessante per ridurre il peso sulle articolazioni, aumentare il ritmo della camminata, favorire la circolazione e migliorare la postura. Sull’argomento come spesso succede quando si parla di attrezzatura da trekking, il dibattito potrebbe diventare lungo e complesso, cercherò quindi di spiegare solo gli aspetti principali per guidarvi nell’acquisto e nell’utilizzo consapevole delle bacchette da trekking.
Le bacchette da trekking svolgono diverse funzioni e ci aiutano in tanti modi, ne cito alcuni:
Utilizzare i bastoncini da trekking è estremamente semplice ed intuitivo. In pratica, per iniziare, basta tenerli in mano e il gioco è fatto. Istintivamente mentre camminiamo il corpo umano tende a controbilanciare il lo spostamento della gamba facendo avanzare di la mano opposta. Ovvero, quando compiamo un passo mettendo avanti la gamba destra, come conseguenza naturale il braccio sinistro oscilla in avanti. Più veloce camminiamo, più è marcato lo sbilanciamento per via dell’inerzia, e più è lunga l’oscillazione del braccio. Provare per credere. Il bastoncino da trekking sussiste il corpo umano in questa meccanica. Tenendo i bastoncini da trekking in mano, quando insieme alla gamba che procede in avanti si muove la mano opposta che stringe il bastoncino, fornendo così un ulteriore punto di appoggio, che evita al corpo di “traballare”, stabilizzando la camminata e scaricando parte del peso. Questo è importante per chi ha problemi alle articolazioni o quando ci si trova a portare uno zaino molto peso sulla schiena. Quanto peso si risparmia? Difficile a dirlo. La dinamica in questione è molto complessa ed è difficile dare un valore preciso; indicativamente si sgravano le articolazioni del 7-8% del peso complessivo. I primi passi con le bacchette non sono semplici, soprattutto perché si tende a cercare di “impegnarsi” nel movimento, dopo i primi chilometri il movimento verrà naturale. Una volta imparata la tecnica di base se si vuole valutare la tecnica si possono consultare vari libri dedicati alla camminata con i bastoni, per i più curiosi c’è il mondo del nordic walking.
In commercio ne esistono di vari modelli e varie tipologie. Con l’esperienza e la prova sul campo si possono scegliere quelli più adatti alle proprie esigenze. In questo articolo voglio evidenziare alcune caratteristiche da tenere in considerazione durante l’acquisto dei bastoncini da trekking.
Utilizzare i bastoncini telescopici ha indubbiamente moltissimi vantaggi, purtroppo bisogna prestare attenzione a non commettere alcuni errori comuni:
Vecchie Vie è il portale per gli escursionisti che vogliono praticare Trekking nel'appennino Tosco-romagnolo. Trovi su Vecchie Vie percorsi ed escursioni nella provincia di Arezzo e in Casentino, Alpe di Poti, Alpe di Catenaia e pratomagno.
Chiunque volesse contribuire al sito può contattarci
Termini d'uso
Questo è un sito amatoriale. Tutte le informazioni in esso contenute sono da considerarsi soggettive. Le rilevazione e i dati sono frutto delle rilevazioni di strumenti non professionali, quindi non danno alcuna garanzia implicita o esplicita. Sconsigliamo di mettersi in cammino a chi non è in possesso dei requisiti fisici o dell'attrezzatura necessaria per il percorso scelto. Le escursioni sono soggette alle leggi locali che possono variare da zona a zona. Non inquinare la Natura.vecchievie.it dihttp://www.vecchievie.it è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. - Note legali