Come scegliere lo Zaino per trekking ed escursionismo

Zaino da trekking per escursioni: lo zaino è un inseparabile compagno per l'escursionista.Per tutti gli escursionisti lo zaino è un compagno indispensabile. In questo articolo cerco di spiegare, in base alla mia esperienza e a quella di amici, come scegliere lo Zaino per trekking ed escursionismo: alcuni trucchi per acquistare il prodotto senza spendere un patrimonio ed utilizzarlo al meglio.

Di zaini ne esistono tanti tipi e ovvimaente la loro struttura varia dal tipo di impiego per cui sono progettati. Vista la moltitudine di varianti e il rischio di andare "off-topic" mi limito esclusivamente agli zaini dedicati all'escursionismo o al trekking. Di conseguenza se cerchi uno zaino da alpinismo o arrampicato, non  sei finito nel posto giusto!

 

 

Caratteristiche di uno Zaino da Escursionismo

I fattori di cui tener conto per l'acquisto di uno zaino da trekking sono tanti, sarebbe bellissimo se potessimo farcelo costruire su misura ma dobbiamo adattarci alle soluzioni che sono disponibili in commercio e al nostro budget. Facciamo attenzione in ordine di importanza:

  1. Volume: lo zaino deve essere sufficientemente capiente per contenere tutto il necessario, ma attenzione a non prenderlo troppo grande. Avere uno zaino eccessivamente voluminoso impaccia i movimenti e le cose al suo interno "sguzzano", compromettendo il comfort durante l'escursioni e le performance. Inoltre le dimensioni dello zaino devono essere tali da garantire il corretto trasporto di tutte le attrezzature che vi servono durante l'escursione che avete in mente (bastoncini, ciaspole, ramponi, corde, etc..)
  2. Schienale: E' un aspetto fondamentale, soprattutto negli zaini grandi. Questo perchè mettere tanta roba nello zaino significa logicamente mettere tanto peso sulle spalle. Uno schienale idoneo al tipo di attività aiuta ad "ammortizzare" il peso e mantenere la schiena protetta dal carico. Sugli zaini grandi è importante che sia regolabile, semi-rigido, e che abbia un solido supporto per le anche. E' infatti proprio sulle anche che uno zaino bene realizzato scarica il peso.
  3. Cinghia ventrale: è utilissima perchè permette di mantenere lo zaino fisso sul bacino, evitando movilementi dannosi per la schiena e soprattutto consentendo allo zaino di scaricare il peso correttamente. E' bene che sia ben inbottita sui finachi e che questa imbottitura sia molto spessa  (2 cm) e non troppo morbida, per evitare deformazioni.
  4. Spallacci e Imbottitura: E' un aspetto molto importante per garantire il comfort durante l'escursione ed evitare "infortuni" dovuti allo peso e allo sfregamento come dolori o vesciche. Quindi gli spallacci devono essere larghi e ben imbottiti. Anche in questo caso l'imbottitura non deve risultare troppo soffice. Obbligatoria la cinghia che collega i due spallacci, che contribusce a tenere lo zaino in posizione e distribuire il peso sul petto. 
  5. Compattezza e Sistemi di regolazione: Le cinghie di trazione servono a mantenere compatto lo zaino. Ce ne devono essere almeno due per lato per "compattare" il contenuto in modo che non sguazzi. Molto utili le cinghie per appoggiare le mani sugli spallacci e gli anelli posti sullo zaino che possono essere usati per appendere oggetti esternamente.
  6. Peso\Robustezza:Uno zaino leggero è ovviamente preferibile rispetto ad uno pesante. Ovviamente a pari robustezza, perchè se per risparmiare pochi grammi vi dovete portare sul groppone uno zaino che si logora velocemente allora il gioco non vale la candela. Lo ribadisco spesso, ma è un concetto fondamentale: robustezza e leggerezza sono concetti che tirano in direzioni opposte. L'unico modo per averli in un solo prodotto è impiegare materiali "speciali", e generalmente costosi. Qundi la risposta alla domanda "E' possibile avere uno zaino robusto e leggero?" è "Si, ma bisogna pagare".

Esiste uno zaino che vada bene per tutto?

Come scegliere lo zaino da trekking

Partiamo dal presupposto che uno zaino univerale non esite e quindi si presentano due alternative: acquistarne più di uno oppure cercare una soluzione di compomesso. Dipende molto da quello che avete intenzione di fare. Se praticate trekking a livello agonistico (e in questo caso sapete già tutto e non vi sto raccontando niente di nuovo...) allora ovviamente l'acquisto di più zaini "tarati" sull'esigenza specifica è più che giustificato in quanto in gara ogni possibile deficit è un ostacolo verso la vittoria. Se invece siamo "amatori" forse tutto questo accanimento verso "la perfomance" non è giustificato ed ecco che va bene anche la soluzione di compromesso. Ciò non vuol dire, ovviamente, partire con uno zaino da 25 litri (piccolo) per un escursione da tre giorni, ma magari cercare di acquistare uno o due zaini che vadano bene  un pò per tutto. Il fattore cruciale per questa scelta è la dimensione (o più precisamente il volume), dato che in base alla durata e alle attività che farete durante le escursioni varia la quantità di roba da portare e di conseguenza anche lo spazio necessario.

Di seguito una tabellina esemplificativa che riassume le dimensioni dello zaino e un possibile uso:

Capacità Impiego Contenuto
<25L Una passeggiata di mezza giornata una bottiglietta d'acqua, borsello, chiavi telefono, occhiali
30L Escursioni di mezza giornata, o una giornata nei mesi caldi dove si porta meno roba una bottiglietta d'acqua, borsello, chiavi telefono, occhiali, una felpa di ricambio, cibo per un pasto
40L Escursioni di una giornata, o anche due guiorni nei mesi più caldi una bottiglietta d'acqua, borsello, chiavi telefono, occhiali, una felpa di ricambio, cibo per uno o due pasti,una giacca, amaca
50L Escursioni di 2-3 gg tutto il necessario  per rimanere 2-3 gg fuori senza farvi mancare niente
50+ Escursioni di più giorni Praticamente sono pozzi senza fondo, ricordiamoci però che più cose mettiamo nello zaino e maggiore è il peso da portare...

Una buona soluzione "di compromesso" è il 40L che va bene un po' per tutte le esigenze, escluso le escursioni di più giorni qualora non possiate contare su una struttura in cui dormire.Ovviamente in molti casi risulterà "eccessivo", ma come dice il proverbio nel più ci sta anche il meno.... e se preferite risparmiarvi qualche etto di peso extra potete sempre acquistare uno zaino più piccolo, sono sicuro che questo espediente vi farà raggiungere la meta molti secondi prima.

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Autore Del Contenuto

Daniela


Sono Daniela, amante della natura, apprendista sarta e camminatrice (quasi) instancabile. Attualmente disoccupata nel periodo estivo faccio l’operaia...
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