Il Monte Falterona (1654 m s.l.m.) si trova all'interno del Parco Nazionale del Casentino ed è una tra le cime più alte dell'appennino tosco-romagnolo, dopo il Monte Falco che lo supera di soli 4 metri. Dalla cima del monte il panorama è veramente stupendo e si coglie la particolarità che attraversa questo monte: la parte che guarda il Casentino e quindi le Foreste Casentinesi è molto verde e rigogliosa, mentre la parte che guarda il versante fiorentino si possono osservare le foreste di faggio incastonate tra le balze della falglia marmosa arenacea.
Il Monte era abitato e soprattutto era un luogo di passaggio fin dai tempi antichi, lo testimonia il ritrovamento all'epoca del granduca Leopoldo I di Toscana di reperti etruschi nella zona chiamata Lago degli Idoli. Dopo il dominio etrusco, romano e longobardo il territorio appartene alla nota famiglia nobile dei Conti Guidi. Fu soltanto in epoca medicea e lorense che questo territorio conobbe il massimo dello sviluppo.
Il monte è conosciuto anche per la competizione del "Trail del falterona".
Il Monte Falterona è famoso perchè dà origine al fiume Arno e per il Lago degli Idoli. All'altezza di 1358 m s.l.m si trova il così detto "Capo d'Arno" ovvero la sorgente del fiume Arno che sgorga dalla roccia.
Il lago degli idoli è un lago, ristrutturato di recente, che ha una storia molto antica. Il lago, infatti, è un sito archeologico dove sono stati trovati vari reperti risalenti all'epoca etrusca e romana. Il lago doveva essere un centro votivo che a giudicare dai reperti trovati doveva attirare genti dalle grandi lucumonie toscane. Il ritrovamento del primo reperto etrusco fu del tutto casuale: una pastorella nella primavera del 1838 ritrovò una statuetta in bronzo, dopo averla mostrata in paese, a Stia si formò un comitato che intrapese gli scavi e che prosciugo il Lago.
Si può raggiungere il monte da vari fronti, di seguito riportiamo alcune possibilità. La cima non è raggiungibile in auto,ed occorre arrivare a piedi.
Come arrivare alla cima del Falterona dal versante Romagnolo
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