Questa escursione è una bellissima traversata sul crinale del Cimone, che ci mermette di raggiungere Fiumalbo a partire dal paese di Abetone. Il percorso attraversa prati verdi e punti panoramici splendidi. Il percorso è molto suggestivo, ma ha un solo neo: sono 20 Km solo andata. Quindi, non partite se non avete chiaro come fare a tornare al punto di partenza. Se pensate di prendere l'autobus, informatevi sugli orari prima di mettervi in cammino.

Si inizia sullo 00 prendendo la strada in salita che si dirama dalla statale all'altezza dell'obelisco a forma di piramide, lungo il paese di Abetone. Circa cento metri dall'incrocio con la statale, il sentiero prosegue a destra su una strada sterrata e poco dopo devia attraverso il bosco. Seguite le indicazioni per "Libro aperto".

Superato la "Foce delle Verginette" lo 00 ci porta proprio sotto la cima del libro aperto. Da qui possiamo salire sulla cima e inserirci sul crinale, oppure per chi vuole evitare lo strappo in salita e il percorso impervio (ma non impossibile), si può passare lungo il 495 che ci permette di aggirare la vetta.

Entrambe le soluzioni confluiscono sul 447 che percorre l'intero crinale fino a raggiungere la cima del Monte Cimoncino e del Monte Cimone.

Sulla cima del Monte Cimone, oltra alle installazioni militari, si trova uno spiazzo per escursionisti alcuni monumenti e totem. Quassù l'incrocio di sentieri è piuttosto fitto, tutti i sentieri delle vallate vicine confluiscono qui.

Per scendere a Fiumalbo senza tornare indierto (il sentiero 489 si dirama dal 447 un paio di chilometri prima e porta a Doccia e poi si potrebbe prendere la strada sterrata fino a Fiumalbo) la soluzione che proponiamo è di proseguire in direzione "Pieve a pelago" lungo il sentiero 485. Superato il primo tratto in discesa, ci imabattiamo di fronte ad un incrocio tra il sentiero 485 e una strada sterrata. Procedento a destra si imbocca il 477, a dritto continua il sentiero 485. E' qui che possiamo fare la deviazione per il 487, girando a sinistra. manteniamo la strada sterrata, larga e ben distinguibile, fino a quando non si incontra, circa un chilometro più a valle, l'indicazione per Fiumalbo (487). Per essere certi che sia l'incrocio corretto controllate sul cartello in metallo.

Proseguiamo quindi sul sentiero 487 che, sotto una fitta abetina, ci porta fino al paese di Fiumalbo (basso).

Da qui per tornare ad Abetone, se non vi siete organizzati con due auto, potete provare a prendere l'autobus. Gli orari variano in base alla stagione. Quando ho fatto questa escursione c'era circa una corsa all'ora fino alle 18.30.

Il percorso non è lunghissimo (solo 21Km) e nemmeno troppo impervio. Occorre però prestare attenzione nei seguenti punti:

La piccola deviazione di 1 km lungo la strada sterrata che fa passare dal sentiero 485 al 487, nei pressi dell'incrocio tra il sentiero 485 e 477.
Fare attenzione in alcuni punti di crinale senza protezione, dove chi soffre di vertigini potrebbe trovarsi in difficoltà
E' un percorso di sola andata (20km), per cui il ritorno va organizzato con cura (due auto, amici che vi vengono a prendere, autobus dopo essersi informati degli orari, albergo...)

Vista la deviazione dai sentieri CAI segnati, si raccomanda l'uso della carta "Alto appennino modenese" acquistabile presso l'edicola di Abetone.

Dove parcheggiare ad Abetone?

L'auto può essere lasciata ad Abetone, in uno dei pochi parcheggi bianchi, o in un parcheggio a pagamento (con possibilità di tariffa forfettaria giornaliera).

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